Prendete 4 manciate d’erbe, come bietola, spinaci, indivia, borrana, cerfoglio, prezzemolo, pimpinella, e più un po’ d’aglio e cipolla, il tutto pulito, lavato, tritate fino; posto in tegame con 2 ettogrammi di burro, friggete finché sia asciutto, aggiungete un ettogramma di farina bianca; fritta un po’ versate del latte e panna tramenando forte finché bolla e formando una specie di polentina verde; cotta questa, non più colante, unite un po’ di sale, pepe, spezie, noce moscata, più un ettogramma di buon formaggio grattugiato; lasciate raffreddare un poco, aggiungete 6 uova intere ben sbattute e ben unite; versate tutto in stampo ben unto di burro raffinato e ricoperto di pane grattugiato; fate cuocere al forno, o con fuoco sotto e sopra; cotto ben fermo nel mezzo il tutto, riversatelo sul piatto e servite caldo.
Invece di mettere la polentina nello stampo, si può versare in piatto a bordo alto, ripieno soltanto sino a metà, perché possa crescere d’un terzo, cuocerla con brace sotto e sopra, e cotta rafferma nel mezzo, servirla nello stesso piatto.
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